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SONDAGGIO BANKITALIA CRESCE L’OTTIMISMO DEGLI AGENTI IMMOBILIARI

Qualcosa si muove nel mercato immobiliare. A certificarlo sono anche gli operatori del settore nell’ultimo sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni, condotto da Bankitalia e Tecnoborsa. Nel terzo trimestre dell’anno, infatti, è aumentata la quota di agenti che segnalano un miglioramento delle attese nel breve periodo, sia a livello nazionale che del proprio mercato di riferimento. Mentre le compravendite continuano a salire.

Compravendite

La quota di agenti che hanno venduto almeno un’abitazione è rimasta sostanzialmente stabile rispetto alla rilevazione precedente (71,6 per cento; tav. 3), ma è aumentata di circa sette punti rispetto al 2014. ll saldo tra le quote di agenti che riportano un aumento e quelle che segnalano una diminuzione del numero dei potenziali acquirenti è tornato positivo, per 6,1 punti percentuali (da -4,3 nella rilevazione di luglio e -22,7 in quella di ottobre 2014).

Incarichi a vendere

Il divario tra prezzi offerti e domandati resta la principale causa di cessazione dell’incarico: il 59,2 per cento degli intervistati segnala proposte di acquisto a prezzi ritenuti bassi per il venditore, a fronte del 58,6 per cento che riporta la percezione di prezzi di acquisto ancora troppo elevati. Prosegue la diminuzione della quota di agenzie che riconduce la decadenza dell’incarico alla difficoltà di reperire un mutuo.

Le prospettive del mercato

Le aspettative degli agenti immobiliari sulle tendenze a breve termine del proprio mercato di riferimento sono risultate nettamente più ottimistiche. Il saldo fra attese di miglioramento e di peggioramento nel trimestre in corso è risultato positivo (7,4 punti percentuali), segnando una netta inversione rispetto ai valori negativi del trimestre precedente e di un anno prima.